Basket Bottegone Pistoia – Unieuro Forlì 58-80 (21-23, 31-38, 42-60)

Basket Bottegone Pistoia: Bongi 3, Giannini 10, Laudoni 16, Toppo 20, Marconato 2; Maspero, Cerviniani 3, Rossi 4, Divac, Taflaj. All. Valerio

Unieuro Forlì: Ferri 6, Vico 21, Pederzini 11, Pignatti 12, Rotondo 8; Bonacini, Rombaldoni, Iattoni 7, Arrigoni 15, Biandolino. All. Garelli

Arbitri: Puccini di Genova e Giansante di Siena.

Note: Spettatori 400 (50 da Forlì). Usciti per falli Divac e Rotondo

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Tutto facile e terza vittoria consecutiva per l’Unieuro, che nella trasferta di Pistoia contro il Bottegone passa stavolta senza patemi. E’ un +22 (punteggio che incarna il massimo vantaggio forlivese nel corso del match) figlio di un “crescendo”, partito da un primo quarto molto combattuto, proseguito con un secondo in cui la Pallacanestro 2.015 si è – per così dire – “rilassata” cominciando a “giocare”, sublimatosi in una ripresa letteralmente dominata dagli uomini di Garelli.

Nel deserto del PalaCarrara, animato solo dal tifo del manipolo romagnolo al seguito, il Bottegone gioca un primo tempo orgoglioso e tenace. Col piano-partita di dar sempre palla a Toppo per caricare di falli Rotondo (da questo punto di vista, ma solo da questo, piano-partita centrato), con spruzzate di pressing e ritorno a zona, i gialloneri di casa stanno punto a punto con l’Unieuro per tutto il primo quarto grazie agli spunti di Laudati, ai siluri di Giannini e alla solida tecnica del Fiorello “idolo locale”.

Forlì – che “prova” per qualche minuto Rombaldoni constatandone un recupero fisico ancora imperfetto – cambia percepibilmente marcia nel secondo periodo, trovando godimento puro dal fantastico ingresso in partita di Arrigoni, istantaneamente collegatissimo su entrambi i lati del campo (il mezzo lungo milanese chiuderà con una “doppia doppia” da 12 punti e 13 rimbalzi).

Poi, all’inversione dei campi, la difesa Unieuro si fa impenetrabile: le percentuali toscane precipitano fino al drammatico 15/42 dal campo finale, da qui scaturiscono grappoli di contropiedi che vedono Forlì dilagare progressivamente, esaltata da un Vico sontuoso (anche l’enormità di 12 assist nel suo score), un Pignatti puntuale e da uno Iattoni che entra compiutamente forse nel campionato prima ancora che nella partita. Dal +18 biancorosso, massimo vantaggio del 3° periodo, il Bottegone risale, sulle spalle di un Toppo encomiabile professionista, in avvio di 4° quarto con un piccolo colpo di coda che lo riporta a -9. Ma è un fuoco di paglia che Pederzini spegne senza problemi.

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Pallacanestro Forlì 2.015